Gare MEPA: chiarimenti sulla verifica dei requisiti generali

Con il comunicato del 23 dicembre 2015 il presidente ANAC ha fornito chiarimenti sulle modalità di verifica dei requisiti generali di cui all’art. 38 del d.lgs. 163/2006 (Codice Appalti), nel caso di gare esperite sul MEPA (Mercato Elettronico delle Pubblica Amministrazione).
In caso di procedura di acquisto tramite richiesta di offerta (RdO), un primo controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti viene effettuato (in base all’art. 71 del DPR 445/2000) da Consip, quale gestore del MEPA, in sede di conferma della richiesta di abilitazione al MEPA, da rinnovarsi ogni sei mesi.
Questo controllo si svolge tramite verifiche a campione e/o verifiche mirate (in caso di sospetta falsità su alcune autocertificazioni) direttamente presso le Amministrazioni competenti (tra cui INPS, INAIL, Agenzia delle Entrate, Casellario Giudiziale) ed è necessario per consentire agli operatori economici di partecipare alle procedure di affidamento telematiche.
Una volta conseguita l’abilitazione, in caso di aggiudicazione della singola gara MEPA, il controllo sul possesso dei requisiti generali nei confronti dell’aggiudicatario spetta esclusivamente alla stazione appaltante che ha formulato la RdO.
A tale scopo la stazione appaltante deve utilizzare il sistema AVCPASS, secondo le indicazioni fornite dal Manuale d’uso dell’applicazione scaricabile dal sito ANAC e previa registrazione on line da parte della stazione appaltante e degli operatori economici partecipanti.
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