Riparametrazione

Nelle pubbliche gare d’appalto da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la c.d. “riparametrazione” ha la funzione di ristabilire l’equilibro fra i diversi elementi qualitativi e quantitativi previsti dalla stazione appaltante nel bando di gara per la valutazione dell’offerta.

Attraverso la riparametrazione, si attribuisce alla migliore offerta tecnica il punteggio massimo previsto nel bando e, proporzionalmente, si determina il punteggio per tutte le altre offerte presentate.

Per mezzo di questa operazione, i punteggi relativi alla qualità hanno lo stesso peso che viene dato al prezzo, mentre, senza la riparametrazione, per effetto delle formule matematiche previste dal D.P.R. n. 207/2010 (che attribuiscono sempre il massimo punteggio al ribasso più alto) il prezzo peserebbe, di fatto, relativamente di più della qualità.

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