Regolarizzazione

La regolarizzazione è la facoltà riconosciuta al concorrente dall’art. 46 comma 1 del D.Lgs. 163/2006 di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto di certificati, documenti o dichiarazioni presentati in gara.

La giurisprudenza ha chiarito che la possibiltà di regolarizzazione documentale può essere riconosciuta soltanto nelle ipotesi di dichiarazioni, documenti e certificati non chiari o di dubbio contenuto, ma che siano pur sempre stati presentati, e non quando si sia in presenza di documentazione del tutto mancante.

In quest’ultimo caso, infatti, consentire la produzione ex post di dichiarazioni, documenti e certificati mancanti comporterebbe una violazione della par condicio rispetto agli altri concorrenti che hanno rispettato la disciplina prevista dalle regole di gara.

L’Amministrazione deve quindi disporre la regolarizzazione quando il documento è già stato presentato in sede di gara, anche se parzialmente, e quando l’irregolarità da sanare è soltanto formale.

© Riproduzione riservata

Regolarizzazione: articoli correlati

Chi deve firmare la cauzione fideiussoria?

Postato da Avv. Barbara Braggio il 22 Maggio 2013 in Quesiti & Risposte

Quesito In un bando di gara viene richiesto di presentare, in caso di garanzia provvisoria sotto forma di fideiussione, il certificato da cui risultino i poteri di rappresentanza del soggetto che sottoscrive la fideiussione: (...)

Cauzione provvisoria: errori sempre sanabili!

Postato da Avv. Barbara Braggio il 15 Marzo 2013 in Pillole di giurisprudenza

In sede di partecipazione a pubbliche gare d’appalto, la mancata o erronea presentazione della cauzione provvisoria a corredo dell’offerta non deve comportare l’esclusione del concorrente dalla gara, perchè tale fattispecie (...)