Appalti pre-commerciali (PCP)

Gli appalti pre-commerciali (Pre Commercial Procurement, PCP) sono appalti aventi ad oggetto esclusivamente servizi di Ricerca e Sviluppo esclusi dall’ambito di applicazione del Codice Appalti.

Ai sensi dell’art. 158 comma 2 del d.lgs. n. 50/2016 (Nuovo Codice Appalti), "Le stazioni appaltanti possono ricorrere agli appalti pubblici pre-commerciali, destinati al conseguimento di risultati non appartenenti in via esclusiva all’amministrazione aggiudicatrice e all’ente aggiudicatore perché li usi nell’esercizio della sua attività e per i quali la prestazione del servizio non è interamente retribuita dall’amministrazione aggiudicatrice e dall’ente aggiudicatore, così come definiti nella comunicazione della Commissione europea COM 799 (2007) del 14 dicembre 2007, nelle ipotesi in cui l’esigenza non possa essere soddisfatta ricorrendo a soluzioni già disponibili sul mercato."

Gli appalti pre-commerciali prevedono:

  • la condivisione di rischi e benefici tra il committente pubblico e le imprese
  • il co-finanziamento da parte delle imprese partecipanti
  • lo sviluppo competitivo per fasi

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Postato da Redazione il 30 Marzo 2016 in Approfondimenti

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